#36 — Resistere
Alle martellate, alle tirannie, ai genocidi che vogliono cancellare anche le tradizioni.
Mi sono innamorata di Home Farm, la casa di campagna, nelle Cotswolds, dell’architetto minimalista John Pawson.
Oggi, nella colonia penale di Kharp, è morto è stato ucciso Aleksei Naval’nyj, attivista e politico russo.
Nel novembre dello scorso anno, Edizioni E/O aveva edito un libro dal titolo “Proteggi le mie parole”, una raccolta delle ultime dichiarazioni degli oppositori del presidente russo prima di ricevere la loro sentenza. Tra queste, c’era anche il discorso che Naval’nyj tenne il 15 marzo 2022 al tribunale di Lefortovo di Mosca. Potete leggerlo qui, grazie a Rivista Studio.
“La guerra è figlia della tirannia. Chi vuole combattere la guerra deve solamente combattere i tiranni.”
Vi consiglio anche di guardare il documentario del 2022 “Navalny”, vincitore di un BAFTA e di un Oscar.
“Made in Palestine” è un bellissimo corto girato dalla filmmaker egiziana-filippina Mariam Dwedar ad Hebron nel 2019. Racconta la storia della fabbrica tessile Hirbawi, fondata nel 1961, l’ultima azienda a conduzione familiare che produce ancora la kuffiyeh palestinese.
Il 14 settembre del 1991, Piero Cannata decise di dare una martellata al piede sinistro del David di Michelangelo alla Galleria dell’Accademia di Firenze, danneggiandone un dito.
Radio Papesse ricostruisce nel podcast “La martellata” quel fatto che fece subito il giro del mondo, cercando di indagare meglio il nostro rapporto con l’iconoclastia, ma soprattutto con l’arte.
Per festeggiare i 100.000 iscritti sul suo canale YouTube, Francesco Costa ha condiviso un video in cui mostra la sua libreria. Se siete appassionati di Stati Uniti quanto lui, la sfida è arrivare in fondo al video avendo ancora dei soldi sul conto corrente.
Visti i tempi difficili in cui viviamo, per chiudere, una piccola pausa dal mondo.
Mi raccomando, gente, resistiamo!
A presto,
G.