Sono passati 20 anni dall’uscita di “Veneer”, album di José González. Per intenderci è quello che contiene la famosa "Heartbeats”.
Per festeggiare questo compleanno, il cantautore e musicista svedese, di origini argentine, ha rilasciato nuovamente l’album, che questa volta è doppio: c’è l’album originale, registrato di nuovo quest’anno, e poi ce n’è un altro inedito, registrato live a Göteborg nel 2003.
Se voleste comprarne il vinile, sappiate che ci sono solo 3000 copie disponibili. Dentro troverete 2 LP e un libretto con alcuni saggi e una guida canzone per canzone di Josè.
Per chiudere, è uscito da poco il trailer di “A Tiger In Paradise”, un documentario che racconta il lavoro e la creatività di Josè, realizzato da uno dei suoi più vecchi collaboratori, Mikel Cee Karlsson.
“A visual journey into the mind of internationally acclaimed musician José González and a deep dive into the creative, sharp and fragile mind behind the music.”
Rimango in tema con qualche altro album da ascoltare:
“The Less I Knew” di James Vincent McMorrow;
“Not Your Muse” di Celeste;
“Tell Me How You Really Feel” di Courtney Barnett.
Non fu semplicissimo per Luigi Pirandello dare vita a “Sei personaggi in cerca d’autore”, la più famosa delle sue opere teatrali. Nemmeno la prima del 1921 a Roma fu particolarmente felice: al teatro Valle si sfiorò addirittura lo scontro tra detrattori e ammiratori.
Sono scoperte che ho fatto guardando il film “La stranezza”, diretto da Roberto Andò: c’è Toni Servillo che come sempre sa come lasciare a bocca aperta, ma soprattutto ci sono Ficarra e Picone come non credo li abbiate mai visti. Guardatelo, lo trovate su Prime Video.
Questa, invece, è Georgia O’Keeffe che gioca con un pezzo di formaggio, fotografata nel 1960 da Tony Vaccaro.
Mentre questo è un documentario del 1977, in cui a parlare è solo una O’Keeffe anziana ma lucidissima:
Questo giro è stato breve e indolore.
A presto,
G.